I Nostri Cani
ATTENDONO TUTTI UN' "ADOZIONE SPECIALE": VIENI A CONOSCERLI!
da dove arrivano e perché...
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Tutti i nostri quattrozampe sono ex randagi, ex reclusi in canili inidonei, ex animali maltrattati. Versavano tutti in una condizione di urgenza, non potevano attendere oltre e necessitavano di un intervento immediato. I motivi del loro riscatto da parte della nostra onlus sono diversi: di ordine fisico (cani che necessitavano cure veterinarie immediate, altrimenti non garantite), psicologico (cani che non sopportavano oltre la reclusione in gabbia alle condizioni di detenzione a cui erano costretti) oppure di serio rischio (a causa di maltrattamenti o perché randagi). Altri ancora presentavano problemi comportamentali che mai avrebbero loro concesso di uscire dalla gabbia tramite un'adozione immediata in una famiglia.
Sono stati tutti accolti dalla nostra onlus dopo una valutazione diretta dei nostri volontari oppure su segnalazione e richiesta d'aiuto di volontari e associazioni che operano localmente in altri territori. Vengono mantenuti a spese dell'associazione in provincia di Pavia dove viene garantita un'idonea accoglienza di carattere "casalingo" ed é possibile svolgere, attraverso i nostri volontari, un costante e attento lavoro di cura e recupero. Chi é già pronto per essere affidato, cerca un'adozione definitiva presso privati. Ciò ci permette anche di salvare altri quattrozampe urgenti che possono prenderne il posto.
CUBA
Provenienza: Campania (Caserta)
Si trova presso la nostra sede di: Pavia
Data di nascita (presunta): 2007
Storia: Presunta data di nascita: 2007. Data di ingresso in un tremendo canile della provincia di Caserta: 2009. Arrivo da noi: giugno 2017. Cuba ha vissuto per otto lunghi anni reclusa in un recinto assieme ad altri disperati, in una struttura che conta la presenza di oltre 800 cani. In condizioni del tutto inadeguate al benessere animale. Taglia media contenuta (15 kg), molto timida e timorosa. Assolutamente remissiva. E' stata sterilizzata da noi. E' risultata negativa alle principali zoonosi, tranne che all'erlichia ed é in terapia. Ci vorrà un pò di tempo perché riesca a fidarsi e a vivere serenamente la nuova libertà che ora le verrà garantita.
CESARE
Provenienza: Campania (Avellino)
Si trova presso la nostra sede di: Pavia
Data di nascita (presunta): 2008
Storia: Lo avevamo notato nel mese di luglio 2015 quando una ragazzo della provincia di Avellino aveva pubblicato la sua foto sul nostro portale di annunci per le adozioni www.ilcercapadrone.it nella disperata ricerca di trovargli una sistemazione. Perché questo randagio adulto senza nome sostava da tempo nella piazzetta del paese, a volte davanti a casa sua, senza che nessuno si fosse interessato a lui. In zona non c'erano volontari che potessero occuparsene e la condizione fisica descritta nell’appello rendeva l’idea di una vera urgenza. Affetto da una rogna aggressiva che lo aveva ulcerato in varie parti del corpo, scheletrico e sanguinante, ci sembrava evidente che questo cagnone non potesse resistere oltre facendo vita di strada. Intanto, dopo soli due giorni, Cesare era stato accalappiato e rinchiuso in un canile privato della zona. Ci sono volute più di tre settimane perché finalmente potesse uscire da lì e giungere da noi. Dopo un iniziale periodo di recupero, guarito dalla rogna, il pelo ormai ricresciuto... Cesare ha iniziato a rifiorire: la sua attuale condizione é quella che vedete in foto. E' negativo a filaria e leishmania. E' stato castrato. Vive libero assieme ad altri cani: un pò brontolone, sta imparando le "buone maniere" con i suoi simili con i quali non ha particolari problemi di convivenza. Con le persone inizialmente era molto morboso, ne ricercava il contatto continuamente. Ora ha acquisito una sua indipendenza. Gran "cacciatore", gioca a rincorrere le lucertole estraniandosi da ciò che lo circonda. Grazie alle lunghe passeggiate ha riacquistato il tono muscolare perso. Adatto alla vita in casa se gli vengono garantite uscite quotidiane e momenti di svago. Quando é stressato tende a vocalizzare, pertanto riteniamo sarebbe adatta per lui una situazione adottiva dove vi sia la presenza fissa di un membro di famiglia (o di qualcuno che possa portarlo con sé al lavoro). Ottimo qualora vi fosse la presenza di altri cani, ma nella misura di uno o due al massimo.
LA FELICE/TRISTE STORIA DI CESARE: DOPO DUE ANNI RITROVA IL PADRONE. MA RESTA CON NOI...
AMBROSINO
(cane in recupero comportamentale)
Provenienza: Puglia.
Si trova presso la nostra sede di: Pavia
Data di nascita (presunta): 2012
Storia: Canile privato convenzionato. I volontari del posto raccontano che tra i tanti 4zampe in attesa di adozione, c’é il povero Ambrosino, giovane meticcio di taglia medio-grande, da oltre un anno approdato in gabbia. Vive tra le lamiere del suo recinto, deprivato di ogni cosa. Del contatto con l’uomo, della speranza di una vita degna. Lì puliscono e danno da mangiare, ma nessuno si occupa del recupero di chi, come lui, ha una difficile storia alle spalle. Da cucciolo vagava randagio per le strade del territorio, spaventato e ormai selvatico. Viene accalappiato e portato in canile. Dove mostra i primi segni di disagio. Trovata una staffetta che lo condurrebbe al nord in cerca di un futuro migliore, riesce a scappare e torna alla vita randagia per diverse settimane. Ma viene ri-accalappiato e ri-sbattutto in gabbia. Da quel momento, le sue condizioni psico-fisiche iniziano a peggiorare. Ambrosino evita totalmente il contatto con l’uomo, già così raro in quel posto. E dimagrisce a dismisura. Il 31 agosto 2013 Ambrosino è arrivato da noi che ci siamo occupati del suo recupero fisico e soprattutto comportamentale. I progressi sono stati incredibili: ormai Ambrosino ha superato parte delle sue paure e ha iniziato a vivere. Esce, corre, gioca... e si avvicina alle persone da cui si lascia accarezzare. La fase riabilitativa non è ancora conclusa, ma il risultato ad oggi ottenuto lascia ben sperare perchè vi siano ancora margini di miglioramento.
DOTTI
Adozione del cuore!
Provenienza: Campania
Si trova presso la nostra sede di: Pavia
Data di nascita (presunta): 2012
Storia: Dotti era una cucciolina detenuta nel canile di Acerra in provincia di Napoli assieme a tutta la cucciolata. Lei però é stata fin dall'inizio speciale: era focomelica, ossia aveva un arto - la zampina anteriore destra - meno sviluppato e malformato. Questo handicap l'avrebbe di certo condannata a restare a vita dietro le sbarre del canile, dove probabilmente non avrebbe potuto ricevere le cure di alta specializzazione che richiedeva il suo problema. A febbraio 2013 é così arrivata da noi. Un pò timida e impaurita ma anche molto tenera e giocherellona (ama la pallina!), Dotti camminava su tre zampe ricorrendo a volte al'uso dell'arto atrofico. Questo rendeva la sua andatura non corretta e a lungo andare sarebbe diventato un serio problema, creandole danni alla postura, alla schiena e agli altri arti. Per questo, é stata sottoposta a visita specialistica presso uno dei migliori ortopedici del nord Italia, che ha valutato la necessità dell'amputazione della zampa (potete vedere il servizio trasmesso all'epoca su Tele 7 Gold). Cammina perfettamente su tre zampe, anzi... corre! E' sempre molto timida e un pò intimorita da chi non conosce, sta pian piano imparando ad andare al guinzaglio con la pettorina, ma per questo necessita ancora di tempo. Intanto, noi cerchiamo per lei una famiglia paziente e amorevole, che le lasci il tempo che le occorre per prendere confidenza, fidarsi e vivere così una vita pienamente normale... e felice! Dotti é giovane ed é una taglia media contenuta (16 kg. circa).
BRUNO
Adozione del cuore!
Provenienza: Abruzzo (da Comune laziale)
Si trova presso la nostra sede di: Pavia
Data di nascita (presunta): 2010
Storia: Bellissimo incrocio pastore/labrador riscattato da un canile privato abruzzese dove era rinchiuso da oltre un anno, Bruno è arrivato da noi a maggio 2015 denutrito e con un evidente problema alla zampa posteriore sinistra, che teneva rigida e non riusciva ad appoggiare tanto che le dita erano ormai piene di calli per il continuo sfregamento. Le condizioni precarie in cui versava lo hanno ridotto a pesare 18 kg. nonostante la sua taglia medio-grande ne prevedrebbe almeno 28! Bruno ha un carattere meraviglioso: solare, gioioso, affettuoso. Ben socializzato con altri cani, sia maschi che femmine, e alla ricerca continua del contatto umano. La visita ortopedica non ha dato l’esito sperato: Bruno non potrà recuperare l’uso corretto della zampa. I tre ortopedici consultati hanno all’unanimità proposto come unica soluzione l’amputazione. Stiamo attualmente valutando come muoverci in merito. Perché Bruno é la gioia di vivere, cammina e corre! Ha ottimizzato le risorse e sa esattamente come muoversi. La sua zampa rigida in passeggiata viene protetta con una scarpina e lui non si fa mancare nessuna scorribanda! E’ un cane estremamente sociale, affettuosissimo, diventerebbe l’ombra di chi volesse adottarlo. Ovviamente é un’adozione del cuore.
CATENINO, detto NINO
(cane in recupero comportamentale)
Provenienza: Lazio (Rieti)
Si trova presso la nostra sede di: Pavia
Data di nascita (presunta): 2006
Storia: Arriva dal tristemente noto canile di Rieti che, dopo diverse segnalazioni e denunce, è stato posto sotto sequestro. Raccontano di lui che fu trovato vagante per le strade di un paesino laziale e, vista la mole, gli abitanti spaventati lo fecero accalappiare. Pur non avendo il microchip, si risalì al proprietario, uno dei tanti pastori della zona che abbandonano i cani non adatti al lavoro con le greggi, e la asl predispose il “riconoscimento”: ma Nino, messo di fronte al suo vecchio padrone, fece finta di non conoscerlo e venne così portato al canile. Nel gennaio 2011, i volontari locali hanno avuto solo un mese di tempo per trovare una diversa e adeguata collocazione per gli oltre 150 ospiti del canile che sarebbero finiti chissà dove. Avevamo la possibilità di aiutarne solo uno e così abbiamo atteso di sceglierlo tra gli ultimi, quelli più problematici che nessuno aveva riscattato. Ed ecco quindi Catenino, detto Nino, incrocio maremmano che veniva descritto così: "stressatissimo, non è mai stato possibile stabilire un contatto con lui, abbaia furiosamente e gira di continuo nel box". In verità, una volta arrivato da noi, Nino nel box stava pressochè immobile e addirittura rifiutava di uscire. Oppure girava su sé stesso entrando in un grave stato d’ansia e stereotipia. L’unico modo per recuperarlo era trovargli una diversa e più adeguata sistemazione e così é stato: inserito in un gruppo di cani che vive libero in un ampio spazio, Nino si é mostrato un vero cane da branco, si é integrato e ha perso totalmente gli atteggiamenti ansiosi che non gli davano pace. Oggi vive sereno, anche se mantiene una certa distanza dalle persone, con cui si rapporta ancora con diffidenza.